Dott. Giancarlo Bertolotti, Servo di Dio
La biografia

Giancarlo Bertolotti nasce il 21 febbraio 1940 a Sant’Angelo Lodigiano. Qui vive e cresce con i due fratelli Gianni e Antonio. Nel 1949 rimane orfano del padre Ettore. Frequenta gli studi liceali presso il collegio di Gorla Minore e poi, nel 1958, s’iscrive alla facoltà di Medicina e Chirurgia a Pavia. Si laurea nel 1967 e frequenta, sempre a Pavia, la specializzazione in ostetricia e ginecologia. Rimane poi a lavorare al policlinico San Matteo, dove diventa aiuto e poi ostetrico-ginecologo.

Dal 1973 comincia dedicarsi assiduamente allo studio dei metodi naturali di regolazione delle nascite, a seguire le coppie nel periodo di apprendimento di questi ultimi. Segue personalmente le partorienti immortalando con foto istantanee i primi momenti di vita dei bambini. Aiuta molti mamme e papà ad accettare e accogliere un figlio inatteso superando la paura del futuro, anche attrezzandosi per trovare, quando servono, contributi economici. All’uscita della Legge 194 dichiara la sua obiezione di coscienza nei riguardi dell’aborto. Non si ferma ad obiettare ma lavora per l’accoglienza della vita: nel 1979 partecipa alla fondazione del Consultorio “Centro per la Famiglia” e si dedica alla collaborazione con Centri di Aiuto alla Vita, in primis quello di Pavia, e di Case di Accoglienza come quella di Belgioioso.

Il 2 novembre 2005 muore in un incidente d’auto mentre da Sant’Angelo sta tornando a Pavia per rivedere una paziente operata nella mattinata.


Il processo di beatificazione

Sabato 9 novembre 2013 alle ore 18, presso la Basilica di Sant’Angelo Lodigiano, il vescovo di Lodi (oggi emerito) Giuseppe Merisi aveva presieduto la Celebrazione Eucaristica al termine della quale era stato dato il via al processo di beatificazione con il solenne giuramento degli incaricati della causa. A questa è seguito l’ascolto delle molte testimonianze sulla vita e l’opera di Giancarlo da parte di monsignor Gabriele Bernardelli, incaricato diocesano per le cause dei Santi. I testimoni ascoltati sono stati 53 tra vescovi, sacerdoti, religiosi, religiose, laiche e laici. La parte preponderante delle testimonianze è quella femminile e non si stenta a capirlo, trattandosi di un ginecologo. Ci sono poi contributi molto significativi di colleghi medici, alcuni dei quali condividevano col dottor Bertolotti gli studi approfonditi, anche a livello internazionale, relativi alla proposta della regolazione naturale della fertilità. L’insieme delle deposizioni rappresenta una sorta di poliedro in cui si possono leggere le virtù teologali, cardinali e morali vissute dal Servo di Dio in grado altissimo.

Dell’opportunità di introdurre questa causa di canonizzazione se ne parlò subito dopo la morte del dott. Bertolotti, avvenuta il 5 novembre 2005. Chi ha partecipato ai suoi funerali, il 9 novembre successivo, ricorda certamente il clima molto denso che si respirava, che trovò la sua interpretazione nelle parole dell’omelia pronunciata dall’allora parroco di Sant’Angelo, monsignor Carlo Ferrari, che terminava così: “Ti sentiremo certo sempre con noi, lì al tuo posto, lì su quella panca, per cantare insieme le lodi del Signore, celebrare il suo amore, per dire a Lui il nostro grazie con te e perché ti ha collocato qui tra noi: immagine viva della sua santità”. E anche in quelle della lettera fatta pervenire al parroco di Sant’Angelo da Mons. Paolo Magnani, già vescovo di Lodi, col quale Bertolotti aveva collaborato per l’avvio del nostro consultorio Centro per la Famiglia, in cui cui scriveva: “Gradisci monsignore l’espressione del mio grande dolore per la sua morte unitamente all’ammirazione spirituale nei suoi confronti, avendo egli realizzato le parole di Gesù: “Ero malato e mi avete visitato”. Per me è Santo, subito, perché lo era anche in vita. Un Santo tra i piccoli del Vangelo”. Ora la fase diocesana si è conclusa in modo solenne al termine della messa del 14 novembre 2021 nella basilica di Sant’Angelo Lodigiano. Gli atti sono stati inviati alla Congregazione per le Cause dei Santi in Vaticano.


Le testimonianze
  1. Per chi vuole conoscere qualcosa della vita del Dott. Bertolotti, consigliamo questo filmato.
  2. Dall’11 al 14 giugno 2015 si è svolto a Milano un Congresso Internazionale sui Metodi Naturali. Molti interventi, sia nell’ambito scientifico sia in quello delle testimonianze, portavano riferimenti all’opera, in questo campo, di Giancarlo Bertolotti. Ringraziamo Cesare Gianatti e Rosaria Marelli, in particolare Cesare che è insegnante della Regolazione Naturale della Fertilità presso il Consultorio Centro per la Famiglia, per averci permesso di pubblicare questa testimonianza.
  3. Il 19 aprile 2015 il Movimento per la Vita Lodigiano ha organizzato un incontro pubblico per presentare la figura di Giancarlo Bertolotti e le sue molteplici attività per la promozione della vita, della donna, della famiglia. L’occasione ha permesso di approfondirne la figura sotto vari aspetti da parte di alcune persone che l’hanno conosciuto direttamente. Tra gli interventi, particolarmente interessante è stato quello di Cornelia Marnini Bertolotti. Per poterlo leggerlo, cliccate qui.
  4. Previo appuntamento, è possibile visitare l’archivio che raccoglie tutte le pubblicazioni, le lettere e gli scritti del Dott. Bertolotti a Sant’Angelo Lodigiano.
  5. E’ disponibile l’articolo pubblicato su Avvenire in occasione della quindicesima ricorrenza della nascita al cielo del Servo di Dio Giancarlo Bertolotti.

L’Associazione

Nel 2020 è nata a Lodi l’Associazione “Giancarlo Bertolotti” con le finalità di sostenere e accompagnare l’iter della causa di beatificazione del Servo di Dio Giancarlo Bertolotti, di tenerne viva la memoria e il pensiero, specie in riferimento all’amore coniugale e alla difesa della vita. Potete leggere qui l’articolo pubblicato su Avvenire e qui l’articolo pubblicato su Il Cittadino.


Le pubblicazioni
  • Angelo Comini. “Una vita per la vita”. Edito da “Paoline editoriale libri”, collana “Uomini e donne”, 2008.
  • Barbara Sartori e Don Davide Maloberti. “Giancarlo Bertolotti. L’apostolo del bell’amore e dell’aiuto alla vita”, edito da “Nuova Editrice Berti – Il Nuovo Giornale”, collana “I santi in tasca”, 2015.